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Come andare a cedimento?

dove andare a cedimento

Andare a cedimento non vuol dire non allenarsi ma ci sono doverose considerazioni da fare.

Allenarsi senza cedere, non vuol dire che la serie sia leggera.

Il cedimento non è tassativamente necessario, ma questo non vuol dire che cedere si sbagliato.

È un dato di fatto. Molti atleti, ragazzi, crescono anche senza cedere. Semplicemente perché parte di loro pensa di essere a cedimento.

Vorrebbe cedere, ma per un motivo o un altro non ci arriva ma comunque le ripetizioni sono sufficientemente pesanti da farlo crescere.

Morale: si cresce a cedimento e si cresce quando si è vicini a cedere.

A questo si aggiunge però che si può cedere per mille motivi:

Per esempio: un muscolo debole può mettersi in mezzo e cedere prima lui del target

La presa può non tenere (come in una lat machine, alle volte si vede)

Le alte ripetizioni rendono più difficile cedere muscolarmente. Mentalmente ci si ferma perché non ci si fa più di testa, o magari di fiato.

Un dolore articolare può far dire basta

Etc etc.

Insomma cedere in un esercizio non vuol dire per forza aver ceduto coi muscoli che si voleva.

Ma non è questo il punto.

Il punto è che le ripetizioni utili sono vicine al cedimento.

Si cresce poco (o non si cresce) quando il cedimento è troppo lontano. E spesso lo è per i motivi di sopra o perché “il calcolo del buffer” sbagliato.

La tensione meccanica è troppo poco e a cascata troppo poco il lavoro metabolico e danno muscolare.

Come capirlo? Fatevi un video della serie, riguardatevi.

Guardate quanto veloce (o lente) diventano le ultime ripetizioni a cedimento e non.

Quanto sono lente?

Ciò che determina quanto vicini si è a cedere è la velocità con cui sale il carico in concentrica.

Più ci si avvicina a cedere, più la velocità cala fino a diventare 0.

Quanto sei disposto a “soffrire”? Perché alla fine di questo si tratta.

Eu lì che ci sono le ripetizioni che servono.

Fatti un video, dai retta a zio Spado, riguardati, scoprirai diverse cose e quanto veloce o lento tu possa essere.

 

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Un post condiviso da Andrea Spadoni (@andrea_spadoni_bodybuilding)