Stretching bodybuilding: quando farlo?

Lo stretching è una pratica usata nel mondo sportivo, non solo nel bodybuilding, finalizzata al miglioramento muscolare.

Integrare stretching e bodybuilding molto spesso è fonte di domande da parte dei praticanti, se farlo, prima, dopo, o durante.Oggi parliamo di stretching durante il workout.

Stretching bodybuilding

Sono stati condotti due interessanti studi.

I ricercatori durante questo primo studio hanno fatto eseguire dopo ogni serie dello stretching per i muscoli antagonisti rispetto a quelli che venivano sollecitati con gli esercizi.

Il gruppo stava allenando il dorso alla seated row a cedimento.

Durante il workout, nel riposo fra una serie e l'altra il gruppo che aveva eseguito lo stretching per muscoli antagonisti della durata di 40 secondi ha fatto aumentare  il numero delle ripetizioni nella serie successiva e aumentato l'attività sia del dorso che dei bicipiti.

Stiamo parlando di dati acuti e non devono essere usati per trarre conclusioni affrettate che vanno oltre quanto affermato.

Durante questo secondo studio invece, a riprova e completamento di quanto già detto ha invece fatto eseguire lo stretching ai praticanti sul muscolo agonista invece che su quello antagonista. I risultati questa volta sono stati ben diversi senza nessun aumento del numero delle ripetizioni

Conclusioni

Lo stretching dei muscoli antagonisti durante la sessione di allenamento può essere una pratica proficua per aumentare il numero delle ripetizioni che usano i muscoli agonisti, diversamente, lo stretching effettuato durante il riposo sui muscoli agonisti non dà nessun valore aggiunto.

Anche nell'Intervista ad Eric Helms questo argomento viene trattato.

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• Power Flex Stretching. I segreti della Super Flessibilità di Davide de Angelis

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